giovedì 2 ottobre 2025

La Flotilla che Non Ha Aiutato Nessuno: Teatro vs Azione Concreta

Ciao cari lettori di Free-Italia! Benvenuti in questo spazio dove cerchiamo sempre di semplificare i temi più complessi del nostro tempo. Oggi voglio parlarvi di una questione che ha fatto molto rumore: la Global Sumud Flotilla e le proteste che ne sono seguite. Vi invito a leggere fino alla fine perché, come sempre, la realtà è più sfumata di quello che ci raccontano i titoli dei giornali.

La Flotilla che Non Ha Aiutato Nessuno: Quando il Teatro Sostituisce l'Azione

Il Grande Spettacolo del Mediterraneo

Parliamoci chiaro: la Global Sumud Flotilla è stata intercettata dalle forze israeliane a circa 70 miglia da Gaza . Quaranta imbarcazioni, 500 attivisti da 37 paesi, parlamentari europei, giornalisti. Un cast degno di Hollywood per una produzione che doveva "rompere l'assedio" di Gaza.

Ma cosa è successo davvero? Le navi sono state fermate, gli attivisti trasferiti al porto di Ashdod e poi rimpatriati . Zero aiuti consegnati. Zero risultati concreti. Solo tanta, tantissima pubblicità.

Io stesso faccio donazioni regolari per Gaza. Non per mettermi in mostra, ma perché credo che l'aiuto vero passi attraverso canali che funzionano davvero. E vi assicuro che esistono organizzazioni che riescono a far arrivare aiuti concreti, anche con l'assedio in corso.

L'Italia in Tilt per una Provocazione

Quello che mi ha colpito di più è stata la reazione italiana. Appena intercettata la flotilla, sono scattate proteste in tutta Italia . A Bologna migliaia di studenti hanno bloccato la stazione centrale, lanciando uova e fumogeni contro le forze dell'ordine . A Milano hanno occupato la Statale, a Roma hanno bloccato Termini vi chiedo: bloccare i treni italiani aiuta i palestinesi? Impedire agli studenti di andare a lezione serve alla causa di Gaza? La risposta è no, ovviamente. Serve solo a creare caos e a far parlare di sé.

Come ha giustamente osservato il ministro Tajani: "Non capisco perché per protestare contro questa vicenda si debbano bloccare porti, stazioni, aeroporti. Non aiuta il popolo palestinese" La Verità che Nessuno Vuole Sentire

Vittorio Feltri, nel suo articolo, ha centrato il punto con la sua solita schiettezza . Siamo di fronte a una "colossale mistificazione", dove si rovesciano i ruoli facendo delle vittime i carnefici e viceversa .

Il 7 ottobre Hamas ha compiuto il più sanguinario attacco terroristico della storia recente di Israele . Non un incidente, non un equivoco: un massacro deliberato di civili, con stupri, decapitazioni, torture e rapimenti . Eppure, incredibilmente, una parte dell'opinione pubblica finge che nulla sia accaduto o, peggio, minimizza .

Oggi Israele continua a chiedere la consegna degli ostaggi, uomini e donne sequestrati da quasi due anni . Hamas si rifiuta. Punto. Non ci sono sfumature, non ci sono "ma", non ci sono giustificazioni .

Il Business dell'Indignazione

La flotilla non era una missione umanitaria. Era una provocazione politica ben orchestrata. Come ha scritto efficacemente Gerd Dani su FreeAstroScience: "Flotillas are heroic peace missions breaking illegal blockades. Others claim they're just PR stunts endangering lives in war zones" .

La realtà? Oltre 350 gazawi sono morti di fame mentre noi dibattiamo sulle rotte delle barche . L'aiuto vero non arriva con le navi che fanno spettacolo, ma con trasferimenti di denaro silenziosi che effettivamente sfamano le famiglie .

Ricordate la Mavi Marmara del 2010? Dieci attivisti uccisi, indignazione mondiale, eppure l'assedio di Gaza è continuato immutato . Queste flottiglie provocano incidenti internazionali senza produrre progressi pratici .

L'Ipocrisia dei Nostri Politici

Tra gli arrestati c'erano anche parlamentari italiani: Benedetta Scuderi (Avs) e Marco Croatti (M5S). Persone che dovrebbero rappresentare gli interessi degli italiani, non fare i turisti della protesta nel Mediterraneo.

E mentre loro facevano teatro, Giorgia Meloni ha dovuto ricordare una verità scomoda: l'Italia è tra i primi paesi al mondo per aiuti a Gaza, ha evacuato più persone per curarle nei nostri ospedali, ha aperto corridoi umanitari . Ma questo non fa notizia, vero?

La premier ha anche sottolineato l'assurdità dello sciopero generale indetto per un venerdì: "Il weekend lungo e la rivoluzione non stanno insieme" . Una battuta che ha fatto infuriare Landini, ma che coglie nel segno l'ipocrisia di certe proteste.

Cosa Possiamo Fare Davvero

Se volete aiutare Gaza, ci sono modi concreti per farlo:

  1. Donate a organizzazioni verificate che operano sul territorio
  2. Sostenete progetti di sviluppo a lungo termine
  3. Premete sui vostri rappresentanti per corridoi umanitari permanenti
  4. Informatevi dalle fonti giuste, non dai social media

Ma soprattutto, smettiamo di applaudire a questi spettacoli che non servono a nessuno se non a chi li organizza per farsi pubblicità.

Conclusioni: Basta Teatro, Serve Concretezza

La Global Sumud Flotilla è stata l'ennesima dimostrazione di come il buonismo di facciata abbia sostituito l'azione concreta. Mentre gli attivisti facevano le loro foto sui social, i gazawi continuavano a soffrire.

Io continuerò a donare in silenzio, senza proclami, senza bandiere. Perché credo che l'aiuto vero non abbia bisogno di telecamere. E voi? Cosa sceglierete: il teatro o l'azione concreta?

La prossima volta che vedrete una di queste "missioni umanitarie", chiedetevi: serve davvero a chi dice di voler aiutare, o serve solo a chi la organizza? La risposta, purtroppo, la conoscete già.



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